DETRAZIONI FISCALI E ACCUMULO PER IL FOTOVOLTAICO

Negli impianti fotovoltaici Roma, si iniziano ad installare batterie utili alla massimizzazione dell’autoconsumo, che godano dell’incentivo della detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie.

Dopo diversi anni anche in Italia si installano impianti fotovoltaici in regime scambio sul posto comprensivi di sistema di accumulo, beneficando della detrazione fiscale del 50%.

La conferma da parte dell’agenzia dell’entrate che conferma il beneficio della detrazione fiscale al 50%, come per l’impianto fotovoltaico, arriva dalla delibera 22/E del 2 aprile 2013 : “i sistemi di accumulo hanno la funzione di accumulare energia prodotta in esubero dall’impianto fotovoltaico e di rilasciarla nei momenti in cui l’impianto fotovoltaico non riesce a coprire totalmente le esigenze dell’abitazione: durante la notte, quando il consumo è maggiore rispetto alla produzione da fotovoltaico, aumentando la capacità di autoconsumo dell’impianto fotovoltaico Roma, con grandi benefici sul risparmio economico immediato sulla bolletta evitando il l’acquisto dalla rete energia precedentemente immessa in rete con la formula Scambio sul posto”.

“Con riferimento a tale ultimo aspetto (conseguimento di risparmio energetico – indispensabile per ricondurre l’intervento all’ambito applicativo della lettera h) dell’art. 16-bis del TUIR) – continua il chiarimento delle Entrate – è stato acquisito l’avviso del Ministero dello Sviluppo Economico, secondo il quale l’installazione del predetto sistema di accumulo non può ritenersi di per sé un intervento finalizzato al conseguimento di un risparmio energetico.

La riconducibilità del suddetto intervento alla citata lettera h) sarebbe, tuttavia, consentita nel caso in cui l’acquisto del sistema di accumulo sia contestuale o successivo a quello dell’impianto fotovoltaico, configurandosi, in dette ipotesi, il sistema di accumulo come un elemento funzionalmente collegato all’impianto fotovoltaico, in grado di migliorarne le potenzialità”.

Batteria ad un impianto FV in Conto Energia
l’Agenzia delle entrate comunica: le tariffe incentivanti del Conto Energia non sono applicabili qualora, in relazione all’impianto fotovoltaico, siano state riconosciute o richieste detrazioni fiscali.

Sostituendo l’inverter originario con un sistema d’accumulo si potrebbe considerare che la componente in questione gode di una doppia incentivazione, e la cosa non è permessa.

Ad oggi conviene sempre valutare insieme ad un esperto del settore i costi-benefici sull’installazione di una batteria su un sistema fotovoltaico esistente ovvero da installare.